acque termali
In profondità l’acqua si riscalda e si arricchisce di minerali e gas presenti nelle rocce millenarie che attraversa. Riscaldandosi aumenta di volume e risale in superficie tra fenditure e fratture della crosta terrestre, caricandosi di elementi per via dei sali minerali di cui le rocce si sono arricchite durante la permanenza dell’isola di 20.000 anni sotto il mare.
Nel sottosuolo di Ischia ci sono tre tipi di acque: l’acqua piovana, fossile e juvenile. L'acqua piovana si infiltra nel sottosuolo dopo aver preso parte al ciclo dell’acqua attraverso i vari stadi: evaporazione, condensazione, precipitazione e infiltrazione, è un’acqua giovane che si trova piuttosto in superficie.
Di cento gocce di pioggia, circa quaranta evaporano e ritornano nell'atmosfera subito, trenta ritornano nei corsi d’acqua o nel mare, e trenta penetrano nel sottosuolo.
L’acqua fossile è invece bloccata in una falda acquifera per un periodo molto superiore al normale ciclo dell'acqua, restando in questo luogo del sottosuolo per migliaia, milioni, o addirittura miliardi di anni.
L'acqua juvenile è l’acqua contenuta nel magma che si genera grazie ad un processo di condensazione all’interno della camera magmatica, proviene dunque da grandi profondità e possiamo definirla acqua nuova che prenderà per la prima volta parte al ciclo dell’acqua sgorgando sotto forma di sorgente nelle aree vulcaniche come la nostra.
Un approfondimento sulle formazione delle acque termali e sulle loro proprietà.
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